Calendari dell'avvento

 


È l’8 dicembre, L’immacolata concezione di Maria. Per molti questo è il giorno in cui decorare l’albero di Natale e abbracciare l’atmosfera natalizia. Per quanto mi riguarda, da qualche anno, faccio il mio ingresso nel periodo natalizio dal primo dicembre, con l’apertura dei calendari dell’avvento.

Il calendario dell’avvento, come lo abbiamo conosciuto negli ultimi 100 anni circa, ha avuto origine in Germania. Il conteggio dei giorni a Natale, a partire dalla prima domenica di avvento, era una tradizione piuttosto diffusa, ma il tipografo tedesco Gerhard Lang fu il primo a stampare un calendario, che partiva dal primo dicembre, a caselle o finestrelle.

Il calendario di Gerhard Lang


Quando ero bambina erano due i modelli di calendario dell’avvento che potevo ricevere in dono: quello con un disegno a tema natalizio dietro la finestrella e quello con un cioccolatino dietro la finestrella. Mi ritenevo fortunata quando mi regalavano il secondo. C’era solo un piccolo problema… non resisteva fino al 24 dicembre: finivo tutti i cioccolatini nel giro di pochi giorni.


I calendari del primo tipo, non li vedo più in commercio. Quelli con i cioccolatini, invece, si trovano ancora, ma la varietà di marchi e tipi di cioccolato è incredibilmente aumentata rispetto a quando ero piccola io. Questo genere di calendari sono, poi, quelli più semplici e ‘minimalisti’ adesso. Sì, perché oggi si trovano calendari dell’avvento con prodotti make-up, cosmetici, giochi, libri di attività, Funko Pop!, Lego, cristalli, gioielli, tè etc. di brand quali Charlotte Tilbury, The Body Shop, Disney, Harry Potter, National Geographic, Nintendo, Pokemon… Se ne possono trovare davvero per tutte le esigenze. Oltre ai calendari fisici tridimensionali, ci sono anche le applicazioni online dedicate al countdown al giorno di Natale.

Questa fioritura di calendari ha fatto capitolare anche me da adulta che non mangiavo più un cioccolatino dell’avvento da anni. Sì, perché i calendari di oggi possono fare gola anche agli adulti, tra prodotti e attività ad hoc e delizie per il palato.


Calendario pop up di The nightmare before Christmas

A volte, poi, lo stesso calendario può andare bene per persone appartenenti a diverse fasce di età. A tal proposito, qualche anno fa testai il terreno comprando il calendario pop up di The nightmare before Christmas. Ciò che mi entusiasmava di più del prodotto è che è riutilizzabile. Ogni dicembre, in effetti, se sono in Italia, lo tiro fuori e, giorno dopo giorno, decoro l’albero di Natale pop up con i vari ornamenti in cartoncino. E anche questo anno sta facendo bella mostra di sé. Nel calendario è incluso un opuscolo con qualche informazione riguardante il film della Disney, cenni al poema originale di Tim Burton e una guida a tutti gli ornamenti.


Disney: twisted tales advent calendar

Per il 2024 mi sono anche regalata il Disney: Twisted tales advent calendar. A twisted tale è una serie di pubblicazioni della Disney che, tra romanzi e racconti, rivedono le storie note dei classici film di animazione. Non avevo idea dell’esistenza di questa particolare collana e ho scoperto anche il calendario per caso. In tutta onestà stavo cercando un calendario Star Wars, ma non trovavo niente che mi soddisfacesse, fino a che il cubo di Twisted tales non è comparso nei risultati di ricerca online. In ogni caso, il prodotto contiene 10 variazioni su temi di film della Disney in forma di racconti, oltre ad albi da colorare, planner e illustrazioni. È opportuno sottolineare che prodotti come il planner possono venire usati per parecchi giorni, anche settimane, mentre le storie sono piacevoli da leggere sui mezzi di trasporto, durante la giornata, o prima di andare a letto. Idealmente è stato pensato per degli adolescenti, ma sta regalando diverse soddisfazioni anche a me.







Questo anno, per la prima volta, ho scaricato una app per il countdown al giorno di Natale, che ha incorporato anche un calendario dell’avvento: Christmas countdown (Play Store e App Store). In un certo senso è l’ennesima applicazione che ti fa spendere più tempo sullo schermo di quanto vorresti o potresti immaginare, ma è divertente e la versione gratuita è di tutto rispetto (almeno fino a oggi).

Tutto sommato anche nel 2024 mi sto godendo i calendari dell’avvento e continuo a non disdegnare l’aspetto consumistico del periodo natalizio, in generale: luci, mercatini, dolci, collezioni speciali e regali fanno ancora presa.

See you soon cyberspace cowboy...

Bibliografia e Links:
Erin Blakemore, Avvento: periodo di candele, riflessione e attesa: https://www.nationalgeographic.it/storia-e-civilta/2021/12/avvento-periodo-di-candele-riflessione-e-attesa
Tim Burton, The nightmare before Christmas: https://ludo-ii.blogspot.com/2020/10/tim-burton-nightmare-before-christmas.html
La serie Disney A twisted tale: https://books.disney.com/series/a-twisted-tale/
Christmas countdown app su Play Store: https://play.google.com/store/apps/details?id=com.syncostyle.onethingchristmas&hl=en_US&gl=US
Christmas countdown app su App Store: https://apps.apple.com/us/app/christmas-countdown-2024/id1175449517

Commenti

  1. Io adoro i calendari dell'avvento! Mia madre mi compra sempre lo stesso calendario scrauso della LIDL ma non potrei farne a meno ;) Da un paio di anni ho contagiato anche il mio ragazzo e quindi lo apriamo insieme! Adorerei però farne diversi, mi piacerebbe molto farne uno beauty o libresco! Anche su di me l'aspetto consumistico del natale fa molta presa, peccato che siano anni che non riesco davvero a godermi un natale come si deve, purtroppo l'atmosfera natalizia dentro di me si perde via via che passano gli anni. Comunque anche se non faccio un albero di natale dal 2013 continuo a rimanere incantata nel guardare le lucine fuori dai balconi e spendo più soldi di quelli che dovrei nel fare regali.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quando ero in Giappone, mi autoregalai il calendario dell'avvento dei Baci Perugina per concedermi un sapore italiano. I calendari con i cioccolatini donano ancora grandi gratificazioni, specialmente al mattino, quando puoi avere bisogno di quella spinta in più.

      Negli anni che verranno vorrei buttarmi su un calendario di Harry Potter, sempre che ne trovi uno che mi catturi davvero e non eccessivamente orientato verso un pubblico di bambini.

      Anche io non faccio l'albero di Natale d empo. Appendo, al più, qualche decorazione, ma tanto mi basta per aiutarmi a calarmi nell'atmosfera natalizia.

      Elimina
  2. I calendari d'avvento mi attraggono sempre tantissimo, ma sai che forse non è ho mai avuto uno? Magari quando ero piccola e adesso non lo ricordo più, non so, comunque ogni anno mi dico che lo vorrei ma non li compro mai!
    Quest'anno mi hanno regalato delle tisane dell'avvento, ma non è la stessa cosa perché le bustine sono solo nella scatola e no c'è una casella da aprire ogni giorno!
    Comunque mi hai fato un sacco di spunti interessanti, me li segno per l'anno prossimo, in cui cercherò di muovermi per tempo!

    P.S.
    Grazie per le segnalazioni sul malfunzionamento del mio sito, è strano perché a me funzionava, ma dopo il tuo messaggio ho ricontrollato e mi sono accorta che non aggiornava più. Ho disattivato l'ultimo plugin che avevo messo, e forse era quello perché adesso mi pare si aggiorna di nuovo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I calendari delle tisane sono un grande regalo, certo devono avere la finestrella. Ho visto su internet una confezione di tisane contenute in scatoline che si possono appendere sull'albero come decorazioni e credo che anche questa sia una bella idea.

      Ho visto che "Il tempo di leggere" è di nuovo, regolarmente, online e accessibile.

      Elimina
    2. Il regalo è stato graditissimo, ed è comunque un modo divertente di scandire il tempo prima di Natale, ma non è un vero calendario dell'avvento!
      Grazie mille per la conferma, allora il problema era davvero quel pug in!

      Elimina

Posta un commento