Mitsuru Adachi, Mix

Dopo Touch, non potevo esimermi dallo scrivere di Mix, il manga ambientato nello stesso universo, 26 anni dopo le avventure di Tatsuya, Kazuya, Minami e il loro Meisei.

Il manga è in corso di pubblicazione dal 2012: è serializzato sul mensile “Monthly shōnen Sunday” e, in contemporanea, viene raccolto in volumetti. Ne sono stati pubblicati 16 e, al momento, in italiano sono disponibili i primi 15. 

La storia segue principalmente — ma non esclusivamente — i fratelli Tachibana: Touma, Souichirou e Otomi. Il padre di Touma e la madre di Souichirou e Otomi rimasero vedovi anni prima dell’inizio della narrazione e si risposarono dando vita all’attuale famiglia Tachibana. Tra Touma e Otomi esiste da sempre un legame molto profondo e una connessione particolare, che talvolta diventa un’occasione per ironizzare o inserire intermezzi comici. Touma e Souichirou, da bambini, litigavano spesso ed erano animati da una grande rivalità nel baseball; proprio per questi motivi, però, adesso la loro intesa sul campo è praticamente perfetta. Li incontriamo, infatti, nella squadra della sezione medie del Meisei e li seguiamo, poi, nel club del baseball delle superiori dello stesso istituto. Entrambi dotati di grande talento, hanno capacità diverse che Souichirou mette a frutto come ricevitore e Touma come lanciatore. Con l’evolvere della trama ci vengono presentati molti personaggi, tanti dei quali sembrano essersi riuniti attorno ai Tachibana perché hanno come un conto in sospeso con il passato che è giunto il momento di chiudere. 

Mix è un manga corale dai toni, per lo più e per la maggior parte dei personaggi, leggeri. Le esperienze più drammatiche e le situazioni più conflittuali che vivono i personaggi sono, solitamente, raccontate in episodi di reminiscenza, preservando l’atmosfera più serena del presente della narrazione. E forse sta proprio nel lasciarsi definitivamente alle spalle il passato e vivere appieno il presente uno dei temi portanti di Mix. 

Durante la lettura mi chiedevo continuamente dove volesse andare a parare Adachi. Questo manga è già piuttosto lungo e la sensazione è che andrà avanti ancora per diversi volumi, non è un divertissement, ma sinora nessun evento tragico ha scosso la trama. La sensazione è che Mix ha raggiunto un suo equilibrio a livello di intensità drammatica e non so come Adachi potrebbe gestire un repentino cambito di tono e come potrei reagire io. Forse male. 

Amo moltissimo tutti i personaggi. Tanto di cappello ad Adachi che ne ha caratterizzati così tanti e così bene e mi ha fatta affezionare a tutti. Al di là dei Tachibana, i miei preferiti credo siano i fratelli Mita: Arisa e Hiroki. Arisa è compagna di scuola di Otomi, di cui è gelosa per la popolarità. Molto determinata e dal carattere pungente, non è interessata al baseball, probabilmente perché è lo sport che le ha portato via il fratello. Ciononostante stringe un’amicizia spinosa — come l’indole di entrambi gli interessati — con Tomohito Akai, il migliore battitore del liceo Kenjou. Hiroki, dal canto suo, è già un campione alle scuole superiori, con gli occhi dei talent scout delle squadre professioniste tutti su di lui. Ammetto che con lui bisogna sospendere l’incredulità. Anche nel fumetto è soprannominato “mostro” proprio per la sua straordinarietà. Ha 17/18 anni, ma ragiona più come un giocatore professionista di 30 anni: estremamente maturo, con una capacità di osservazione e di analisi superiore a quella del suo stesso allenatore, è sicuro di sé e pienamente consapevole del talento e delle capacità di cui è dotato, ma sa anche riconoscere e apprezzare onestamente la bravura dei propri rivali. Pure essendo molto affezionato alla sorella, l’impegno profuso nel baseball ha creato una distanza tra di loro che lui non riesce ad accorciare.

Dai primi 11 volumi di questo manga è stato tratto un anime dal titolo Mix. Meisei story. La trasposizione è piuttosto fedele, anche se il fumetto regala qualche precisazione e dettaglio in più; per godere appieno dell’anime, inoltre, è consigliata una conoscenza anche superficiale del baseball e delle sue regole. Il cartone animato, in ogni caso, è un ottimo modo per farsi un’idea dell’opera e capire se ci si vuole approciare anche al manga.

Attualmente è possible guardare i 24 episodi sottotitolati in italiano sul canale YouTube della Yamato Video Italia qui.

See you soon cyberspace cowboy…

Bibliografia:
Mitsuru Adachi, Mix, voll. 1-15, Bosco, Star Comics, 2014-2020
Link al post dedicato a Touch: https://www.blogger.com/blog/post/edit/8248995988495046534/6015416001151860667
Playlist anime Mix. Meisei story sottotitolato in italiano: https://www.youtube.com/watch?v=li1-gO7lvfo&list=PL8jk9jEnr_734-wVF9bJjO9JZxMUfy1MH&index=2