Riccardo Falcinelli, Cromorama. Come il colore ha cambiato il nostro sguardo


Perché le matite gialle vendono di più delle altre? Perché Flaubert veste di blu Emma Bovary? Perché nei dipinti di Mondrian il verde non c’è mai? E perché invece Hitchcock lo usa in abbondanza? Intrecciando storie su storie, e con l’aiuto di 400 illustrazioni, Falcinelli narra come si è formato lo sguardo moderno, attingendo all’intero universo delle immagini: non solo la pittura, ma anche la letteratura, il cinema, i fumetti e soprattutto gli oggetti quotidiani, che, per la prima volta ci fa vedere in maniera nuova e inconsueta. Tutte le società hanno costruito sistemi simoblici in cui il colore aveva un ruolo centrale: pensiamo al nero del lutto, al rosso del comunismo o all’azzurro del manto della Madonna. Ciò che di straordinario è accaduto nel mondo moderno è che la tecnologia e il mercato hanno cambiato il modo in cui guardiamo le cose, abituandoci a nuove percezioni. [...] Cromorama ci racconta come oggi il colore sia diventato un filtro con cui pensiamo a realtà.
Sinossi tratta dal testo riportato sul retro della mia copia.

Scoprii l’esistenza di questo libro grazie a un video di Federica Frezza (Prismatic310).


Si tratta di di un saggio sulla storia, la percezione e la cultura del colore. La sinossi rende bene l'idea.

Falcinelli usa degli stilemi riconducibili alla narrativa, ad esempio nel racconto di aneddoti e curiosità, e un linguaggio semplice per rendere l’opera più facilmente approcciabile dal lettore ignorante in materia. Io ero proprio tra quei fruitori che sanno poco o nulla sul colore, che non sono tra gli addetti ai lavori, e ho trovato il libro scorrevolissimo e genuinamente interessante.

L’autore abbraccia apertamente il relativismo culturale e mostra come il colore sia considerato e studiato da diversi punti di vista a seconda del periodo storico e della cultura in cui ci si trovi. Personalmente ho trovato sorprendenti le pagine dedicate allo sviluppo delle teorie dei colori primari e complementari. Quanto le idee di alcuni, pure non essendo delle verità assolute e uniche, ci stiano ancora condizionando profondamente.

Probabilmente se l’avessi vista su uno scaffale di una libreria, non mi sarei mai avvicinata a quest’opera perché l’avrei scambiata per un trattato squisitamente ed esclusivamente tecnico, fuori dalla mia portata. Grazie Prismatic310!

Sicuramente da leggere se siete intrigati dall'idea del mare color vino di Omero, se volete sapere che cosa significava esattamente Technicolor e la parte che giocò nelle riprese di Via col vento, i segreti che custodiscono le nostre stampanti o le stamperie dalle quali escono i libri che leggiamo...

See you soon cyberspace cowboy...

Bibliografia e fonti:
Riccardo Falcinelli,
Cromorama. Come il colore ha cambiato il nostro sguardo, Torino, Einaudi, 2017
Il video di Federica Frezza in cui si parla di Cromorama si trova qui: 
https://www.youtube.com/watch?v=UCZj_4ccmAk

Commenti

  1. Ciao Ludo,

    mi hai assolutamente convinta. Sinceramente su uno scaffale non l'avrei neppure preso in considerazione, ma è davvero intrigante.
    Lo aggiungo alla lista dei libri da acquistare.

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  2. @Elisa

    Ciao Elisa,

    è davvero interessante, ricco di spunti storici e culturali.

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