Onmyōji e Abe no Seimei – Parte II
Abe no Seimei (Wikipedia) |
Abe no Seimei e il suo
tempo
A partire dagli anni centrali del periodo Heian,
da un lato i funzionari dell’Onmyōryō si distinguono sempre di
più per la loro partecipazione a riti di carattere magico-religioso,
dall’altro non era più necessario essere un burocrate attivo
dell’Onmyōryō per essere degli onmyōji (e lo stesso Seimei ne è
un esempio). L’Onmyōdō
veniva a definirsi in un insieme di conoscenze e arti esercitate da
specialisti che erano o erano stati impiegati dell’Ufficio di
divinazione.
Nel post precedente a questo ho scritto di come il termine Onmyōdō emerga tra X e XI secolo. Pare, in effetti, che l’effettiva costituzione di una “Via della divinazione” si debba a Kamo no Yasunori (917-977). Questi ebbe una lunga carriera e una lenta ascesa, fino ad arrivare a essere maestro di Onmyōdō e Kurōdo-dokoro di grado più alto, ossia onmyōji al servizio personale dell’imperatore, all’età relativamente avanzata di cinquanta anni. Tenuto in alta considerazione dalla nobiltà dell’epoca, viene ricordato per i suoi riti di divinazione e di protezione e per essere stato il maestro di Abe no Seimei. La sua fama e la sua importanza assicurarono alla sua famiglia il controllo della sezione di calendario dell’Onmyōryō per generazioni.
Quanto ad Abe no Seimei (921-1005), sappiamo molto sulla sua attività dalle fonti storiche, ma sono soprattutto i racconti e le leggende ad averlo fatto diventare quasi un essere mitologico e ad avergli garantito una popolarità tanto duratura.
Vanterebbe un’origine sovrannaturale, secondo cui il padre aveva salvato la vita di una volpe, la quale, per ringraziarlo, si trasformò in una bellissima donna. Dall’accoppiamento dei due nacque Abe no Seimei. Tra le storie che giravano riguardo ad Abe no Seimei, sono note quelle sulla rivalità con l’onmyōji Ashiya Dōman (personaggio di cui si sa pochissimo), le sue capacità di parlare con i demoni e di creare e comandare shikigami (famili).
Demoni |
Le notizie storiche su Abe no Seimei ci provengono, per lo più, dagli scritti di vari membri del clan Fujiwara. Appartenenti a un ramo laterale della famiglia imperiale, i Fujiwara esercitarono il potere effettivo, attraverso forme di reggenza, tra l’850 e il 1068. La loro era, quindi, una posizione privilegiata anche per quanto riguarda l’acquisizione di informazioni attendibili sull’attività degli onmyōji. Sappiamo che Seimei era noto per i riti di protezione, purificazione, guarigione, prolungamento della vita (Taizan Fukun sai) e per le sue abilità nell’esorcizzare demoni (oni). Le sue capacità erano così rinomate che, pure non essendo funzionario attivo dell’Onmyōryō, prestava i propri servigi per l’imperatore Ichijō (980-1011).
Quanto ai rituali veri e propri, vale la pena notare che, specialmente in certi casi, come quelli destinati a liberare gli afflitti dalla malattia, Abe no Seimei e gli onmyōji condividevano questa sfera di attività con i preti buddisti, celebri per essere molto efficaci. Gli onmyōji si erano, quindi, guadagnati una fama di efficacia pari a quella dei preti buddisti. Da ciò si può dedurre quanto l’Onmyōdō fosse tenuto in grande considerazione anche rispetto al buddismo.
Nonostante il grande talento l’ascesa di Abe no Seimei, come quella del suo maestro Yasunori (e apparentemente di molti onmyōji), fu decisamente lenta. La documentazione di cui disponiamo ci parla di un Seimei già avanti con gli anni. Sappiamo, infatti, che divenne Kurōdo-dokoro di grado più alto solo nel 993, a oltre 70 anni.
Al di là dei documenti storici, deve avere catturato la fantasia di molti, viste le numerose leggende che circolavano su di lui e che finirono per renderlo popolare per secoli, in un certo senso fino a oggi, quando alla fine degli anni Ottanta, furono probabilmente quegli stessi racconti a ispirare un vero e proprio revival del personaggio.
Baku Yumemakura |
La
rinascita di Abe no Seimei
I lavori di Yumemakura hanno avuto un buon successo e da essi sono stati tratti o sono stati fonte di ispirazione per tutta una serie di produzioni televisive e cinematografiche, manga, anime e videogiochi, sia in Giappone che in Cina. Queste iniziative hanno rilanciato la figura di Abe no Seimei, quasi fosse un’icona pop, tanto è vero che anche il piccolo santuario shintoista a lui dedicato a Kyoto è diventato meta di pellegrinaggio dei fan desiderosi di procacciarsi amuleti e souvenir.
Il prodotto più recente di questa rinascita è il film Onmyōji 0 (陰陽師0) dell’aprile 2024, che sono riuscita a vedere solo ieri perché ho dovuto aspettare che arrivvasse il Blu-ray. Seguiamo un Seimei ancora studente nell’Onmyōryō (a 27 anni), che si troverà a indagare su un omicidio legato a una maledizione, con la collaborazione dell’appena conosciuto Hiromasa. La storia mette in risalto anche alcune delle dinamiche di rivalità all’interno dell’Onmyōryō dovute proprio alla lentezza con cui ci si poteva aspettare di fare carriera. Per chi fosse interessato, questo prodotto è attualmente disponibile sia in formato DVD che Blu-ray, solo in edizione giapponese, in lingua e sottotitoli in lingua giapponesi (è reperibile, per esempio, su siti quali Cdjapan). In alternativa è fruibile in streaming attraverso Amazon Prime Japan (non so se questa sia una strada percorribile con VPN dall’Italia).
Avevo già scritto, nel post precedente, dell’anime Onmyoji (2023) disponibile su Netflix. Qui, oltre a Seimei e Hiromasa, troviamo anche Kamo no Yasunori, negli anni in cui offriva i propri servigi all’imperatore come Kurōdo-dokoro, e Dōman, che veste, tuttavia, i panni di una donna, la quale non si farà scrupoli a mettere in difficoltà i protagonisti a più riprese. Nell’anime sono riprese e messe in evidenza sia l’origine soprannaturale di Abe no Seimei che la sua capacità di creare e comandare shikigami (ne ha due al proprio servizio).
Andando indietro nel tempo, le due produzioni di maggior successo furono anche tra le prime a uscire sul mercato. Mi riferisco ai due film diretti da Yojiro Takita Onmyōji (陰陽師) del 2001 e Onmyōji II (陰陽師II) del 2003. Questi affondano chiaramente le proprie radici nella tradizione e nella storia giapponesi, tra i conflitti tra il ministro della Mano destra e quello della Mano sinistra, gli attentati alla continuità della dinastia imperiale, mononoke, demoni e un Abe no Seimei che gode di un contatto privilegiato con la dimensione ultraterrena. Sono due grandi classici. Forse è per questo motivo che, nonostante siano passati parecchi anni, è un pochino più facile trovarli in commercio con sottotitoli in inglese (Amazon Japan e CDjapan, per esempio). Con sottotitoli in italiano si può trovare il primo film nella raccolta Japan Xtreme Vol.3 Collection (disponibile su Amazon Italia).
Buona visione.
See you soon cyberspace cowboy…
Bigliografia e link:
Onmyōji e Abe no Seimei – Parte I:
https://ludo-ii.blogspot.com/2024/11/onmyoji-e-abe-no-seimei-parte-i.html
Makoto Hayashi -
Matthias Hayek, Editors’
Introduction. Onmyōdō in Japanese History,
in “Japanese Journal of Religious Studies”, 40/1, 2014, p. 1-18:
https://nirc.nanzan-u.ac.jp/journal/6/issue/186
Shin’ichi
Shigeta, A
Portrait of Abe no Seimei,
in “Japanese Journal of Religious Studies”, 40/1, 2014, p. 77-97:
https://nirc.nanzan-u.ac.jp/journal/6/issue/186
R. H. P. Mason -
J. G. Caiger, A history of Japan, Tuttle, Tokyo - Rutland -
Singapore, stampa 2004, p. 65-77
Michael Dylan
Foster - Shinonome Kijin (illustrazioni), The book of yōkai.
Mysterious creatures of Japanese folklore, Oakland, University of
California Press, 2015, p. 37-41
佐藤嗣麻子
(監督),
陰陽師0
(Blu-ray),
プレミアム・エディション,
Warner Bros, 2024 [Shimako Sato
(regista), Onmyōji 0
(Blu-ray), Premium edition, Warner Bros, 2024]
Anime Onmyoji
del 2023: https://www.netflix.com/it-en/title/81215624
滝田洋二郎
(監督),
陰陽師
(DVD),
Kadokawa, 2002 [Yojiro Takita (regista), Onmyōji (DVD),
Kadokawa, 2002]
滝田洋二郎
(監督),
陰陽師II
(DVD), Kadokawa, 2004 [Yojiro
Takita (regista), Onmyōji II (DVD),
Kadokawa, 2004]
Credo che Amazon Prime non consenta di usare il VPN, mi pare in passato ci avevo provato. però ho Netflix, quindi penso che proverò a vedere l'anime, mi hai molto incuriosito su questa figura che non conoscevo per nulla!
RispondiEliminaAdesso ho come la sensazione che l'anime sia stato creato proprio con l'intento di acchiappare anche un pubblico occidentale. Forse si prende qualche libertà di troppo, ma devo ammettere che è stato un punto d'accesso ideale all'intero universo Abe no Seimei.
EliminaBè nella mia ignoranza forse un prodotto pensato per l'occidente mi potrebbe risultare in effetti più fruibile!
EliminaGrazie!
Io stessa, in effetti, sono stata acchiappata e conquistata dall'anime prima di ogni altra cosa.
EliminaBuona visione.
Grazie, ti farò sapere!
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