May the fourth be with you

 

Impossibile non includerlo in Space May…

Buon Giorno di Guerre stellari o — forse più orecchiabile — Star Wars Day! “May the force be with you” suona così simile a “May the fourth be with you” che è da poco dopo l’uscita del primo film (1977) che i fan celebrano il fenomeno il 4 maggio. Per chi fosse alla ricerca di notizie storiche e culturali su questa ricorrenza, il sito ufficiale di Star Wars vi ha dedicato un intero blog post.

Nel mio piccolo, ho celebrato questo giorno indossando una felpa a tema, con storm trooper, e terminando un albo omnibus della Marvel, che raccoglie diverse storie, in salsa fumetto di supereroi, ambientate tra episodio IV ed episodio V.

Nessuno ha mai sentito nominare Luke Skywalker, ma tutti hanno saputo che un giovane spuntato fuori dal nulla ha distrutto la Morte nera. È una caccia all’uomo che, a sua volta, è alla ricerca di risposte dopo la morte di Obi-Wan Kenobi. Nel volume ritroviamo, tra gli altri, Han Solo e la principessa Leia, Darth Vader e Boba Fett in una galassia che vede su fronti opposti Impero e ribelli e in cui sguazzano contrabbandieri e altri criminali interessati esclusivamente all’arricchimento personale.

Recuperai questo volume anni fa, al Comic Con di Dublino, un affare decisamente più modesto di quelle convention di cui si sente normalmente parlare e che sono tenute negli Stati Uniti, in Inghilterra o in Giappone.

È la prima volta che mi avvicino a qualcosa di scritto, per quanto riguarda Guerre stellari, e forse un fumetto non è da considerarsi la scelta più oculata, però non mi ha delusa: l’ho trovato di grande intrattenimento.

Qualcosa che mi ha sorpresa e intrigata sono i riferimenti che richiamano Dune. Ora, ho sempre saputo che Lucas si ispirò anche alla saga di Herbert per la sua creazione — penso alla morfologia di Tatooine, per esempio — ma mi ero completamente scordata che avesse citato anche il commercio della spezia. Spezia che, per quanto diversa dal melange di Dune, ritroviamo anche nella raccolta della Marvel.

Il più grande merito/demerito di questa opera è il sentimento di nostalgia che mi ha suscitato, spingendomi a ricordare le maratone di visione di Guerre stellari durante le vacanze natalizie, insieme a mio fratello, quando andavamo ancora a scuola. All’epoca, in televisione, trasmettevano ancora le versioni originali, non quelle ridigitalizzate e modificate da Lucas in occasione dell’avvento della seconda trilogia.

E a proposito di avventi, il 27 maggio arriverà su Disney+ la miniserie Obi-Wan Kenobi. Devo ammettere che mi incuriosisce moltissimo, ma sono destinata a rimanere a bocca asciutta, visto che non sono abbonata ad alcun servizio streaming, Disney+ incluso. Il nuovo trailer, in ogni caso, è stato reso pubblico proprio oggi:

Non c’è dubbio che Star Wars, oltre a essere un caposaldo della cultura pop, sia anche un fenomeno commerciale dal valore inestimabile. Consiglio a tutti gli interessati al merchandise a tema di guardarsi in giro perché promozioni e sconti sono davvero allettanti al momento.

See you soon cyberspace cowboy…

Bibliografia e link:
Blog post dedicato sul sito ufficiale di Star Wars: https://www.starwars.com/news/may-the-4th-be-with-you-cultural-history
Jason Aaron et al., Star wars, vol. 1, New York, Marvel, 2016.
Trailer di Obi-Wan Kenobi: https://www.youtube.com/watch?v=3Yh_6_zItPU&ab_channel=StarWars