Agatha Christie, Poirot sul Nilo


Il destino ha riunito un eterogeneo gruppo di viaggiatori sul lussuoso battello da crociera Karnak, in navigazione sul Nilo. Tra di essi la personalità dominante è senz’altro rappresentata dall’affascinante Linnet Doyle, la ragazza più ricca d’Inghilterra, abituata a essere sempre al centro dell’attenzione. Attorno a lei gravitano il marito e diversi personaggi, tra cui c’è chi la trova insopportabile e chi la ammira. Ciascuno di questi ha una sua storia e un suo segreto da custodire, accuratamente nascosto sotto un’inappuntabile facciata di rispettabilità e di perbenismo. Fra i turisti c’è anche Hercule Poirot, una volta tanto in vacanza, ma anche in questa occasione il suo ozio è destinato a durare poco. Nel giro di poche ore, infatti, a bordo del Karnak si consumano ben tre delitti, e la tranquilla crociera si trasforma in una disperata caccia a un assassino diabolicamente astuto.
La sinossi è una versione rimaneggiata di quella riportata sul retro del mio esemplare.

Le foglie non hanno ancora incominciato a tingersi di giallo, ma l’inizio di settembre mi ha fatto venire voglia di leggere gialli.

Poirot sul Nilo giaceva in attesa di essere preso in mano da anni, probabilmente lo stesso numero di anni che sono trascorsi da quando vidi, per la prima volta, uno dei suoi più celebri adattamenti: il film Assassinio sul Nilo, con Peter Ustinov e una quantità di stelle del firmamento del cinema, del 1978. In tutta onestà preferisco questa produzione a quella del 2004 con l’ottimo David Suchet. Attendo ora l’uscita dell’adattamento più recente, diretto da Kenneth Branagh.

La spinta finale alla lettura la devo a un post sul blog “Il tempo di leggere”, dedicato proprio a questo lavoro della Christie.

Leggere questo romanzo, già sapendo come andava a finire, non è stato facile, specialmente nella prima parte, che è quella che gli adattamenti tendono a seguire più fedelmente. In linea generale leggere un giallo di cui so già la risoluzione è qualcosa che faccio di rado perché mi sento poco coinvolta nella narrazione. Elessi Poirot sul Nilo a eccezione perché l’ambientazione, la storia e i suoi multipli misteri mi hanno sempre affascinata.

Per quanto riguarda l’ambientazione, devo ammettere che i film fanno un lavoro migliore nel rievocare le atmosfere esotiche dell’Egitto e le scene ‘tipiche’ degli inglesi in vacanza e in crociera sul Nilo, nelle varie escursioni per ammirare antichità e monumenti. D’altro canto la caratterizzazione dei protagonisti e lo svolgimento delle trame, che si sviluppano parallelamente a quella principale dei delitti, mi hanno catturata e tenuta incollata alla pagina. Una pletora di personaggi, perché sono proprio tanti e non a tutti è dedicato lo stesso spazio, ma tutti incuriosiscono e di tutti vorresti sapere esattamente che cosa nascondono.

Questo è il mio primo giallo della Christie con protagonista Poirot, che ho sempre snobbato senza sensi di colpa. Dovessi decidere di leggere un altro libro con protagonista l’investigatore belga, probabilmente sceglierei Non c’è più scampo, ambientato in un sito archeologico in Iraq. Sempre di ambientazione esotica ho, invece, effettivamente letto C’era una volta, ambientato nell’antico Egitto (2000 a.C.), che consiglio a tutti gli appassionati di gialli storici.

See you soon cyberspace cowboy…

Bibliografia:
Agatha Christie, Poirot sul Nilo, Milano, Oscar Mondadori, 2011
Blog “Il tempo di leggere”: http://www.naufragio.it/iltempodileggere/
Post dedicato a Poirot sul Nilo sul blog “Il tempo di leggere”: http://www.naufragio.it/iltempodileggere/22154

Commenti

  1. Non ho letto ancora nulla della Christie con Poirot, infatti finora la mia unica esperienza, positiva, è stata con Dieci piccoli indiani, ma sono attratta verso questo personaggio da quando ho visto il film di Assassinio sull'Orient Express di Branagh e mi sono procurata Il Natale di Poirot, che tengo per le feste, per calarmi nell'atmosfera.

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    1. Dieci piccoli indiani piacque molto anche a me. Lo lessi parecchi anni fa, ma sto considerando di rileggerlo.

      Di Assassinio sull'Orient Express vidi solo il film del 1974, diretto da Lumet, di nuovo con un gruppo di attori d'eccezione.

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  2. Grazie della citazione! :)
    C'era una volta è uno dei miei preferiti! Non c'è più scampo l'ho letto all'inizio di quest'anno ma onestamente non so se consigliartelo o no, perché lì l'ambientazione esotica, se ricordo bene, è ancora meno evidente. Della serie "Poirot in vacanza" il mio preferito è Assassinio sull'Orient Express. Io adoro il piccolo investigatore belga, così come amo molto Miss Marple, ma sai che anch'io ho una predilezione per i romanzi senza investigatore? Oltre al già citato C'era una volta ricordo con affetto E' troppo facile, L'uomo vestito di marrone e Le due verità, oltre ovviamente allo strafamoso Dieci piccoli indiani.

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    1. Grazie per la dritta su Non c'è più scampo.

      A me è piaciuto molto Crooked house, tra quelli che non hanno come protagonista Poirot. Con Miss Marple mi piacerebbe leggere The mirror cracked, di cui apprezzo anche gli adattamenti.

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    2. Crooked house dovrebbe essere in italiano È un problema, con Miss Marple, giusto? L'ho letto molti anni fa, non lo possiedo, è sicuramente uno che rileggerò.
      Di The mirror cracked che adattamenti hai visto? Io forse quello famoso con Liz Taylor ma lo ricordo pochissimo, e non sono neanche sicura al 100% di aver letto il libro! E' uno di quelli con Miss Marple che mi ispira di più, comunque. Per ora i libri di Christie li sto leggendo in ordine cronologico ed evidentemente dopo un paio di comparsate dell'adorabile zitella negli anni 30 l'autrice si era concentrata esclusivamente con Poirot perché è da tanto che non leggo di Miss Marple, e devo dire mi manca!

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    3. Crooked house è È un problema, ma è senza Miss Marple.

      The mirror crack'd ho visto due adattamenti, ma quello che mi ricordo è quello con Liz Taylor, Rock Hudson e Angela Lansbury.

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    4. Ok allora ricordo ancora meno di Crooked house, tranne, purtroppo, l'assassino (almeno credo). Lo scoprirò quando ci arrivo! :)

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  3. Mi piace Agatha Christie. Non ho mai letto i libri di Poirot, ma questo ce l'ho nella wishlist da una vita. Quelli che ho letto sono tutti di Miss Marple.
    Mi hai fatto venire tanta voglia di tornare a leggere questa autrice!

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    1. Secondo me questo è un bel giallo, ma si riesce a godere al meglio se non si sono visti gli adattamenti televisivi o cinematografici.

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  4. Della Christie per ora ho letto soltanto Assassinio allo specchio che ho adorato, e in libreria ho Il mistero del treno azzurro, della saga di Poirot appunto, ma cerco anche questo da recuperare perchè mi è piaciuto moltissimo il suo stile e mi piacerebbe leggere i suoi titoli più famosi!

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  5. Letto non tanto tempo fa, per prepararmi al nuovo film (che poi non ho visto). Poirot non è il mio investigatore preferito, ma comunque il libro mi è piaciuto, i tantissimi personaggi mi destabilizzano sempre un po' perchè faccio un po' fatica a ricordare chi è chi.
    Mi segno i titoli che hai consigliato per la prossima volta che mi viene vogla di leggere qualcosa di suo ;)

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    1. Poirot nemmeno è il mio investigatore preferito, però l'ambientazione mi attraeva troppo.

      Ti consiglio tantissmo C'era una volta, ambientato nell'Antico Egitto e molto coinvolgente.

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