Isaac Asimov, Foundation (Fondazione)

Dopo dodicimila anni di dominio, il destino dell’impero galattico è segnato: la caduta e distruzione nell’arco di trecento anni. Questa è l’analisi psicostorica di Hari Seldon, lo scienziato che sta lavorando a un progetto per limitare il periodo di anarchia che seguirà il crollo dell’istituzione imperiale e, infine, creare un nuovo impero. Tutto ha inizio con l’istituzione di due Fondazioni agli estremi opposti della galassia. In questo romanzo seguiamo le vicende degli abitanti della Fondazione sul pianeta Terminus, isolato all’estrema periferia dell’impero.

Al momento Fondazione, la trilogia originaria di Fondazione e il ciclo completo di Fondazione sono tutti disponibili, in lingua italiana, per Mondadori.


Questo post è anche una confessione: ci è voluto il 2021, l’inizio di un nuovo decennio, per farmi leggere questo classico della fantascienza.

Primo libro pubblicato nel ciclo della Fondazione, uscì originariamente nel 1951, e raccoglie una serie di racconti apparsi su periodici negli anni Quaranta del XX secolo. E il fatto che questa struttura funzioni magistralmente sotto forma di romanzo coeso, mi ha profondamente colpita. A ciò devo aggiungere che Foundation è risultata una lettura estremamente coinvolgente e avvincente: mi sono sentita proiettata nell’universo creato da Asimov, partecipe delle azioni dei suoi personaggi.

In sintesi: una meravigliosa avventura.

Non so che cosa scrivere sinceramente. La lettura dovrebbe essere una esaltante avventura personale.

Asimov prese ispirazione dalla caduta dell’impero romano, dalla storia dell’umanità e dalle tematiche per lui attuali e le rielaborò in modo del tutto personale. Finì per creare un universo vecchio di migliaia di anni, in cui la razza umana non si ricorda più da dove arriva ed è destinata alla involuzione fino a che un uomo e il suo gruppo di collaboratori non elabora un piano che, pur non potendo invertire il processo di distruzione, darà un’opportunità tutta nuova all’umanità.

In questo romanzo conosciamo i personaggi che, in parte loro malgrado, daranno il via a quelle dinamiche sociali, religiose ed economiche che Seldon ha pianificato sin dall’inizio e che, tra crisi e successi, permetteranno a Foundation di diventare il nucleo di una nuova potenza nella galassia.

Lo consiglio vivamente a chiunque. Incoraggio anche chi non è un estimatore di racconti di dare una possibilità a questo libro per il senso di grande organicità che l’autore è riuscito a convogliare.

Attualmente Apple TV sta lavorando a un adattamento di Fondazione:


Mah...

See you soon cyberspace cowboy…

Bibliografia e link:
Isaac Asimov, Foundation, in Id., Foundation. Foundation and empire. Second foundation, London, Everyman, [2014], pp. 1-199.
Il teaser trailer di Fondazione: https://www.youtube.com/watch?v=xgbPSA94Rqg

Commenti

  1. Sono davvero molto felice che ti sia piaciuto!! :D

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  2. Wow.. un adattamento in TV, non sto nella pelle!!!!! 🤗🤩🤩🤩

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    1. Non si può dire che il trailer mi abbia conquistata, ma non si sa mai.

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  3. Ti invidio! Io sono anni che mi ripeto che devo leggere qualcosa di Asimov, ma non l'ho ancora fatto. So che è una lacuna che dovrei colmare, ma proprio non trovo la forza perché la fantascienza è davvero lontana anni luce da me.
    Il fatto che tu l'abbia trovato così interessante però è un grande incoraggiamento, chissà che uno di questi giorni non mi decisa finalmente.

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    1. Ti capisco: anche io trovo difficile avvicinarmi ai generi che non mi attirano.

      A me è piaciuto molto, ma ammetto che è nelle mie corde. Mi piacciono le space oepra.

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  4. Non avevo dubbi che il grande maestro Asimov avesse ispirato gran parte della narrazione di Star Wars. Mi ispira molto anche questo libro. Non ho in mente di leggere fantascienza per ora (ho una pila di libri neo acquisti che attende) ma mi riprometto di farlo. Anche la serie tv promette bene. Beata te, che leggi il tutto in lingua originale.

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    1. Credo che Lucas si sia fortemente ispirato anche a Dune. Dovrò andare avanti con il ciclo di Fondazione per capire quanto Guerre Stellari sia anche figlio dell'opera di Asimov.

      Te lo consiglio per quando ti andrà di leggere un po' di fantascienza.

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  5. E' da tanto che devo iniziarlo, Asimov mi piace moltissimo e trovo la sua mente estremamente geniale. Sono curiosa per la serie tv. Buone letture!

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    1. Fondazione è un ottimo inizio, direi: ci si sente subito immersi in un altro universo, nonostante scrittura e trama siano essenziali nelle parole e nell'azione.

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