Susanna Kearsley, Every secret thing


Kate Murray, giornalista, si trova a Londra per seguire un processo molto chiacchierato... Ma questo incarico sta per diventare l'ultima delle sue preoccupazioni. Un uomo le si avvicina, accenna a un omicidio avvenuto in passato, a un assassino mai punito, alla nonna di Kate. Lei, però, non ha tempo, è distratta. Pochi minuti dopo, davanti agli occhi di Kate, l'uomo viene investito e muore. Incomincia la caccia alla verità che condurrà Kate a riportare alla luce una storia di spie attive durante la Seconda guerra mondiale. Incomincia anche la fuga da un nemico sconosciuto che farà di tutto per impedirle di scoprire la verità.

Ho letto diversi libri di Susanna Kearsley: Come il mare d'inverno, The rose garden, The splendour falls, Named of the dragon, The shadowy horses, Mariana e, infine, Every secret thing. Quello che preferisco rimane The splendour falls, il suo quarto romanzo. Durante le vacanze di Natale, mi imbarcai nella lettura di Mariana, uno dei più apprezzati dai lettori della Kearsley, ma non mi colpì quanto mi aspettavo avrebbe fatto.

Era da un po' che volevo leggere Every secret thing perché si discostava dalla tipica narrazione su due piani temporali con protagoniste due donne interconnesse attraverso i secoli.

Kate è una giornalista che si trova a dover investigare un passato relativamente vicino, nella speranza di svelare un omicidio e un assassino. Nel romanzo le storie che si dipanano durante la Secoda guerra mondiale riaffiorano attraverso flashback che vedono come protagonisti diversi personaggi. Se proprio vogliamo parlare di un protagonista principale nel passato, questi non è una donna, bensì un uomo, Andrew Deacon.

Mentre leggevo, mi ero fatta l'idea che Every secret thing fosse da annoverare tra i primi lavori della Kearsley, quando l'autrice stava ancora cercando di trovare un proprio stile o, più semplicemente, il modo a lei più congeniale per raccontare una storia. Solo in un secondo momento ho scoperto che Every secret thing fu scritto e pubblicato poco prima di Come il mare d'inverno. Evidentemente la struttura che percepivo come un po' farraginosa non era dovuta alle sperimentazioni di una Kearlsey alle prime armi, bensì a un'autrice che era uscita dalla propria comfort zone.

Per me il romanzo ha iniziato a funzionare solo verso la fine, quando i pezzi del complicato puzzle hanno finalmente incominciato a incastrarsi in modo corretto.

Ancora prima di finire Every secret thing mi sono procurata A desperate fortune, l'ultimo libro della Kearsley. Non so cosa aspettarmi.

See you soon cyberspace cowboy...     

Bibliografia e URL:
Sito di Susanna Kearsley: http://susannakearsley.com/
Susanna Kearsley, Every secret thing, London, Allison & Busby, 2012
Ho scritto di Come il mare d'inverno, The rose garden e The splendour falls qui: http://ludo-ii.blogspot.co.uk/2014/10/susanna-kearsley.html
Ho scritto di Named of the dragon qui: http://ludo-ii.blogspot.co.uk/2015/02/cosa-ho-letto-cosa-sto-leggendo-e-i.html 
Ho scritto di The shadowy horses qui: http://ludo-ii.blogspot.co.uk/2015/05/un-ritorno-che-si-e-fatto-attendere.html

Commenti

  1. Ciao Ludo!!!!
    Se ho conosciuto quest'autrice posso dire grazie a te!! Ho amato "Il mare d'inverno" e a volte torno ancora a leggerlo quando un romanzo mi delude per una ragione o per l'altra. Devo dire che appena ho letto il tuo post sono andata a leggermi la trama sia del romanzo che hai recensito, che l'ultimo da scritto da quest'autrice, e posso dire che mi è piaciuto di più l'ultimo "A desperate fortune"... Appena posso lo ordino perché mi ispira davvero molto!! A parte ciò spero che tu stia bene e che l'amore per l'arte che mi hai fatto vivere con i tuoi post possa ancora animarti!!!
    Un abbraccio forte!!!
    xoxoxoxo
    Endi

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  2. @Endi A desperate fortune è sul comodino ad aspettare, per adesso. Al momento ho in lettura Tony & Susan di Austin Wright.

    Che dirti, Endi? Questo è un periodo turbolento: da qualche anno sto cercando di fare quello che voglio con scarsi risultati; sto cercando di capire se continuare a perseguire quello che voglio o provare a fare semplicemente quello che so che mi piace... Ecco, un concentrato di esistenza in una pillola.

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