Joseph Fink-Jeffrey Cranor, Welcome to Night Vale. A novel


Le avventure di due donne — Jackie e Diane — alla ricerca di risposte concrete e alla scoperta di se stesse e del loro passato sullo sfondo di Night Vale, una città strana, dove il sole è caldo, la luna è bellissima e misteriose luci attraversano il cielo mentre i suoi strani cittadini fingono di dormire...

Trovo che provare a scrivere una sinossi esauriente per questo romanzo sia uno sforzo superfluo.

Partiamo dalla preistoria, che forse è meglio. Welcome to Night Vale è un noto podcast creato e scritto da Joseph Fink con la collaborazione di Jeffrey Cranor. Venuto alla luce nel 2012, consta attualmente di 103 episodi e annovera circa due milioni di affezionatissimi fan. Il più celebre — forse l'unico — speaker della community radio di Night Vale, Cecil, ci racconta le storie della comunità della piccola cittadina del deserto, dove angeli, cospirazioni governative ed esseri umani dalle caratteristiche più che singolari sono all'ordine del giorno. 

Sono venuta a conoscenza di questa opera grazie a Federica Frezza del canale YouTube Prismatic310 e, sempre grazie a lei, ho scoperto della pubblicazione del romanzo Welcome to Night Vale. Ne tratta nel video, qui sotto, a partire da 4:11



Per ora ho asalcotato solo 4 tracce audio, però ho completato il libro. 

Welcome to Night Vale è una sorta di romanzo dell'assurdo, ambientato in un fazzoletto di terra alternativa circondato dal resto del mondo usuale, caratterizzato da forti elementi fantascientifici e distopici. Evidentemente partorito da due menti geniali... l'ho trovato — anche — un libro geniale? Non ne sono sicura. Credo che fino a circa metà, volendo sottoporre l'opera alla lente di ingrandimento, l'intreccio sia piuttosto sfilacciato e il lettore si fa avviluppare soprattutto dagli elementi dell'assurdo/strano/fantascientifico. Nella seconda parte si incomincia a entrare nel vivo della narrazione e Welcome to Night Vale diventa più un romanzo tradizionale che una specie di podcast riproposto nella forma di un romanzo. 

Mi è piaciuto? Sicuramente mi è piaciuto l'universo di Night Vale, ma la storia in sé non mi ha pienamente catturata. I personaggi, tra l'altro, non è che abbiano chissà quale profondità e spessore.

Lo consiglio? Sì, specialmente a chi vuole farsi affascinare da un universo quanto più lontano dal nostro eppure così fisicamente vicino, se si sta a dare retta agli autori. Lo consiglio soprattutto a chi si potrebbe fare affascinare dalle seguenti righe:

After nonfiction was science fiction. No one knows why science fiction is kept separately from the rest of the nonfiction. Tradition is a powerful thing. These shelves were much less censored than the main nonfiction section, since science fiction tended to be about day-to-day stuff that everyone already knew. 

Quella qui sopra è una sbirciatina dentro la biblioteca di Night Vale (capitolo 28.)  

See you soon cyberspace cowboy...

Bibliografia e URL:
Joseph Fink-Jeffrey Cranor, Welcome to Night Vale. A novel, London, Orbit, 2017
Sito di Welcome to Night Vale: http://www.welcometonightvale.com/
Per ascoltare Welcome to Night Vale: http://www.welcometonightvale.com/listen
Canale Prismatic310: https://www.youtube.com/user/prismatic310/featured 
Video in cui Federica Frezza affronta, tra gli altri, Welcome to Night to Vale: https://www.youtube.com/watch?v=txiT_YItnew 

Commenti

  1. Ciao Ludo!!!
    Da quello che hai letto sai che ti dico? "Welcome to Night Vale" mi garba parecchio!!!
    xo
    Endi

    RispondiElimina
  2. @Endi Welcome to Night Vale è sicuramente un bel tuffo fuori dalla realtà.

    RispondiElimina
  3. Io adoro Welcome to Nightvale! Il romanzo non l'ho ancora letto, ma la serie è fantastica! Ho iniziato a seguirla tipo l'anno scorso, non ricordo bene, e ancora non mi sono rimessa in pari però ci sono quasi. La consiglio assolutamente! :D

    RispondiElimina
  4. @Phoebes Eh, non sempre vado d'accordo con i file audio. Per ora, quindi, Welcome to Nightvale è in sospeso. Ho subito percepito, tuttavia, che è un tripudio dell'assurdo assolutamente accattivante.

    RispondiElimina

Posta un commento