Luglio col bene che ti voglio... fuffa e aria fritta a volontà



Che voglia di andare in vacanza
Purtroppo i beni culturali non vanno in vacanza quando ci vanno gli altri e mi tocca pazientare. Sono molto impegnata in questo periodo e questo è il motivo per cui ho trascurato le mie attività nel cyberspazio.

Sognando di poter fuggire per qualche giorno, a settembre, magari persino in Italia, per ora mi accontento di portare l'estate nelle mie giornate lavorative mangiando pitta chips e carabao mango essicato e innafiandoli con acqua tonica indiana.


Pitta chips
Carabao mango









 


Leggo, poi, i post delle persone che stanno per andare in vacanza (o già ci sono) e fanno le liste di libri da portarsi in villeggiatura e il mio pensiero va sulle ali dorate...


Niente mare, laghi nostrani (vos-trani?), Appennini, Alpi e Dolomiti, bensì...





 




 




... tanti ovini, soprattutto quelli di razza Herdwick tipici delle fells (alture, per quanto tra le più basse d'Europa) del Distretto dei laghi. Qui, tra l'altro, nemmeno le temperature sono estive. Sì, perché non date retta ai chiarissimi che vivono o vanno a Londra: il Regno Unito si espande al di là di Greater London, e in Cumbria, per esempio, si sono raggiunti i 25 gradi Celsius solo per un giorno, a seguire ci siamo assestati su una massima di 15 gradi con delle punte di 23 nei pochi giorni più miti.

Mi rimangono la fantasia e lo shopping per sentirmi in the summertime e, così, mi dipingo le palpebre con colori sgargianti e compro abiti estivi che spero di mettere tra qualche mese, con tutta probabilità non qui, visto che a fine agosto le Isole britanniche saranno di nuovo investite dalle brezze autunnali.


Sugarpill pro palette by Lip Gloss Gossip

Sono rimasta indietro su tutto
Qualcuno si è accorto che è iniziata la nuova serie di True detective? Io sì, ma sono riuscita a vedere solo i primi venti minuti dell'episodio uno e, poi, non sono riuscita a continuare a guardare il faccione di Colin Farrell, sostanzialmente.


Io non ho alcunché contro Colin Farrell a livello personale (non lo conosco,) ma sullo schermo non mi entusiasma. A parte ciò, il trailer non è riuscito a conquistarmi come, invece, ci era riuscito quello della prima stagione con Matthew McConaughey e Woody Harrelson. Punto forte di True detective è quello di indagare nel marcio che c'è nelle persone e il putrido ti viene sbattuto in faccia fin da subito, quindi, in questo senso, bisogna essere psicologicamente preparati. Credo che la curiosità vincerà e finirò per mettermi di buzzo buono e vederlo, ma per ora rimane in sospeso.

Sono rimasta terribilmente indietro anche con le letture... che nervi. Mi sono, però, buttata sui fumetti, già favorevolmente predisposta dal volume The thrilling adventures of Lovelace and Babbage, di cui avevo scritto nel post precedente a questo.














 





 


Sono arrivata in ritardo, ma anche io ho incominciato la saga di Fables. Prima della produzione televisiva Once upon a time c'era Fables, un fumetto creato da Bill Willingham che racconta le avventure delle due comunità di favole esiliate da secoli nello stato di New York.

C'era una volta, tanto tempo fa, un cattivo che decise di invadere gli universi paralleli dove abitavano i personaggi delle favole. Gli eroi e antieroi che hanno popolato le nostre fantasie da generazioni si trovarono costretti, quindi, a trovare un luogo in cui rifugiarsi e approdarono nel nostro mondo che, misteriosamente, non esercitava alcuna attrattiva sull'invasore brutto e cattivo di cui sopra.

Mi sono immersa e ho presto terminato i primi due volumi deluxe, che raccolgono vari volumetti in brossura e altri contenuti, che possono spaziare da racconti inediti a storie pubblicate come spin off di Fables. Per ora, tra i personaggi, sono spiccati Snow White e Bigby Wolf, ossia Biancaneve, praticamente alla guida della comunità residente in New York City di Fables, e il lupo di Cappuccetto Rosso, agente investigativo ingaggiato per il suo fiuto, ovviamente.

Fables si apre subito con i fuochi d'artificio: la sorella di Snow White, Rose Red, è scomparsa e il suo appartamento è un bagno di sangue... Bigby indaga. In questi due tomi facciamo la conoscenza anche di Barba Blu, un personaggio ambiguo, come ti aspetteresti, e Prince Charming, esattamente agli antipodi del Principe Azzurro che popolava i nostri sogni di bambini.

Cosa ho trovato in Fables? Delle favole disincantate, perché nei secoli è inevitabile farsi scaltri, a contatto con noi uomini, poi... Ci era arrivato anche Herbert George Wells in uno dei suoi romanzi meno popolari, The wonderful visit, in cui un angelo caduto sulla terra, a forza di stare a contatto con gli esseri umani, non può che farsi influenzare dai loro mondani comportamenti. Ma a proposito di Wells...




Si trova — finalmente! — nelle mie mani The map of chaos di Félix J. Palma, il capitolo conclusivo della Trilogia vittoriana, e ora è il momento di andare in apnea per leggerlo.

See you soon cyberspace cowboy...

Bibliografia e URL:
Ho recuperato Luglio di Riccardo del Turco su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=yYZgfVy5LR0 
La foto della Sugarpill Pro Palette l'ho trovata sul blog Lip Gloss Gossip, qui: http://www.lipglossgossip.com/2013/08/sugarpill-pro-palette-review-and.html 
Ttrailer della seconda stagione di True Detective: https://www.youtube.com/watch?v=Q4uxGbhO4ag
Ho scritto di The thrilling adventures of Lovelace and Babbage qui: http://ludo-ii.blogspot.co.uk/2015/06/thrilling-comics.html
Bill Willingham et al., Fables. The deluxe edtion book one, New York, DC Comics, 2012
Bill Willingham et al., Fables. The deluxe edtion book two, New York, DC Comics, 2012

Commenti

  1. @Ludo

    Appunto n.1: beata te che vivi a quella temperatura, io di docce ne faccio 2 al giorno per ritrovare un po' di senno!!

    Appunto n. 2: se ti capitasse a tiro di conoscere Colin Farrell ricordati di contattarni... pleeeeeease!!

    Appunto n. 3: ma quanto e' bella la cover di Palma!!! Appena finito il romanzo mi devi dire se merita! (ma credo di si!:)

    Appunto n.4: mi togli una curiosità? pitta chips e carabao mango Come sono? Mai avuto il piacere di gustarli.... me curiosa!!!!

    Xoxoxo
    Endi

    P.s. La Basso e' in lista d'attesa... proprio sull'e-reader che mi guarda :)

    RispondiElimina
  2. @Endi Il libro di Palma si sta rivelando davvero fantastico, non ha nulla da invidiare ai capitoli precedenti, tranne che per la non-presenza di Charles Winslow... io mi ci ero affezionata: tipico dandy tremendamente affascinante...

    Visto che mi hai confessato che farai una capatina in Inghilterra, ti dico subito che le pitta chips le puoi trovare da M&S food e, se ti piacciono gli snack salati, te le consiglio caldamente; il carabao mango, invece, lo puoi trovare da Poundland ed è buonissimo, potrebbe dare quasi l'impressione delle irresistibili caramelle gommose, ma è molto meglio. Te li consiglio entrambi e ti consiglio anche l'acqua tonica indiana con chinino, ovviamente.

    Eh, Endi, lessi l'anteprima del libro della Basso e, devo ammettere, mi ha presa, ma mi ha anche fatta prudere le mani per una cosa... ovviamente ho letto solo l'anteprima, quindi non so come le cose si svilupperanno, però...

    RispondiElimina
  3. Bene bene conservo le info e aspetto la vacanza ... :) :D
    Grazie mille!!!!!!

    xoxo
    Endi

    RispondiElimina
  4. Amo l'estate, amo il caldo e soffro tremendamente il freddo.
    Nonostante questo ogni volta che leggo del "tuo" paese, mi viene una voglia di fare un giro da quelle parti ^^

    Spero che le vacanze arrivino presto e che tu riesca a fare tutto ciò che desideri, compreso indossare i tuoi nuovi acquisti. A quando le foto? Vogliamo vederli! ^^

    RispondiElimina
  5. Ho girato il Regno Unito dalle Highlands a Land's End e ci tornerei di corsa... altro che rimanere qui a boccheggiare. Un pochino ti invidio.... pitta chips e carabao mango a parte.

    RispondiElimina
  6. @Elisa Se mai verrai a fare un giro da queste parti, fai attenzione: potresti cedere anche tu al fascino delle pecore Herdwick, come tanti altri turisti, che spesso mi dicon cose del tipo: «Non mi sarei aspettato qualcosa del genere, venendo qui, ma mi sono innamorato delle vostre pecore!» O sei tu, forse, più il genere di persona che si lascia intenerire dagli scoiattoli rossi?

    Io aspetto le vacanze, ma aspetto anche di leggere le tue letture vacanziere, visto che hai deciso di buttarti nella sperimentazione quest'anno...

    RispondiElimina
  7. @Obsidian M Confesso di non essere mai stata più in su di Ardesier e del promontorio dove ha sede Fort George, però mi piacerebbe esplorare di più le Highlands... un giorno, magari.

    Eh, lo so che si boccheggia in Italia, ma io non posso fare a meno di lasciarmi andare un po' alla nostalgia.

    RispondiElimina
  8. Che bello immaginarti con le palpebre tutte colorate Ludo, mi mette un sacco allegria!

    BTW, questo post non è fuffa, mi oppongo... è una fonte di fondamentali informazioni, perché io non conoscevo le pitta chips e NON POSSO non conoscere qualcosa che fa crock, devo averle XD

    Ho amato la prima stagione di True Detective (anche se il finale non mi ha convinto) e a me Colin Farrell non dispiace... ma aspetto tutte le puntate prima di vederlo perché non resisto nell'attesa, sono impaziente...

    RispondiElimina
  9. @Nina Pennacchi Tecnicamente le pitta chips dovrebbero essere pasta di pane arabo arrangiata in sfogliatine e fatta diventare croccante al forno... In ogni caso, sono buonissime.

    Anche io amai molto la prima stagione di True Detective. In un certo senso temo pure che questa mi deluda un pelo rispetto alla prima. Per quanto riguarda il finale, è un finale da scafati, di quelli che vanno tanto e fanno tanto colpo... immagino che ci voglia dell'impegno anche per allestire finali del genere.

    RispondiElimina
  10. Guarda, io farei volentieri a cambio con te, anzi ultimamente, soccombendo al caldo torrido di queste settimane, mi domando se non sarebbe assai bello trascorrere l'estate nel nord dell'Europa, anche dalle tue parti. Raccontami... le estati sono fresche come le immagino?

    RispondiElimina
  11. @Luz Dalle mie parti le estati sono autunnali quest'anno, con delle massime che sfiorano i 16 gradi e virus influenzali che prosperano... Io, infatti, sono a letto con l'influenza.

    Capisco la tua posizione, però, e so quanto si muoia di caldo in Italia. Mi piacerebbe, tuttavia, farmi una settimanina in patria.

    RispondiElimina
  12. Tieni duro carissima! Arriveranno e poi sarai tu a far invidia a tutti gli altri, nuovamente stressati ;)
    La palette è molto carina, anch'io d'estate amo i colori accesi, soprattutto il fuxia ^^ anche se in realtà da quando sono iniziate le temperature infernali ho abolito il make up, se non in rare occasioni. Persino in vacanza, nonostante fossi partita con un beauty super full, mi sono limitata a mascara e gloss -_-''
    E' buffo perché stiamo vivendo la situazione opposta ;) io vagheggio l'autunno (la mia stagione preferita) le serate fredde e i miei adorati tè caldi XD

    RispondiElimina
  13. @Pamela Scusa per il ritardo, ma ho avuto l'influenza... tutto merito della freschissima estate britannica che fa prosperare i virus.

    Per quanto riguarda il beauty da viaggio, io di solito sono brava: so che, alla fine, mi spalmo in faccia ben poco, quindi porto il minimo necessario.

    RispondiElimina

Posta un commento